Cine Metropolitan: Film “Jurassic World – Il regno distrutto”

Da giovedì 7 giugno in contemporanea nazionale sarà in programmazione Jurassic World: il regno distrutto presso il Cinema Metropolitan di Trecastagni, secondo i seguenti orari: 17,30 – 20,00 in 2D; 22,30 in 3D. Durata 128 min. Distribuito da Universal Pictures. Nel cast: Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ted Levine, Toby Jones, Rafe Spall, Daniella Pineda, Justice Smith, Jeff Goldblum, B.D. Wong, James Cromwell, Geraldine Chaplin.

Nuove minacce ad Isla Nublar: tre anni dopo la distruzione del parco ad opera dei dinosauri, ora sono proprio loro ad essere nuovamente in pericolo di estinzione, a causa della minaccia di un vulcano dell’isola. Claire e Owen, nella speranza di ritrovare anche Blue, il primo velociraptor da lui personalmente allevato, organizzano una spedizione di salvataggio. Ottimo per scaldare il cuore dei più nostalgici il cameo di Jeff Goldblum, alias il Dr. Malcom: sua l’iconica frase «La vita vince sempre», presente anche nel poster del film.

Sequel di Jurassic World (2015), esso è il quinto film del franchise di Jurassic Park, inaugurato 25 anni fa da Steven Spierlberg. Il regista del capitolo precedente, Colin Trevorrow (sceneggiatore della nuova pellicola), in un’intervista alla rivista Empire ha dichiarato: «Volevamo creare qualcosa che fosse un po’ meno arbitrario ed episodico, qualcosa che potrebbe unire tutti i sequel per essere visti come una storia unica e completa».

Questa volta il film è stato diretto da Juan Antonio Bayona: grazie al regista la saga sarebbe ritornata finalmente alle sue origini horror: Jurassic World: il regno distrutto è intriso di paura e suspense, uno spettacolare film d’azione che riuscirà per tutti e 128 i minuti a tenervi incollati sulla poltrona, riportandovi un po’ ai tempi del primo, bellissimo, immortale ed epico Jurassic Park. Si tratta però pur sempre di un family movie, che non può permettersi di essere traumatico.

È già stata annunciata la data di uscita del sequel, fissata per l’11 giugno 2021.

 

 

A cura di Martina Finocchiaro

 

 

 

 

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