Comitato 10 febbraio: Catania ricorda il martirio delle foibe

Da diversi anni esiste un comitato composto da giovani volontari universitari e persone vicine e sensibili al tema. Questo comitato si occupa di raccontare un momento tragico, purtroppo messo da parte per molti anni, attraverso l’organizzazione di incontri, conferenze ed eventi.

Questo gruppo, prende il nome di “Comitato 10 febbraio”, data che ricorre al Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo dalle terre giuliane e dalmate.

In questa settimana il comitato svolge il programma delle iniziative connesse a questo episodio tragico; si tratterrà il tema delle foibe attraverso dibattiti, racconti di testimoni, protagonisti in prima persona, della tragedia che ha coinvolto il nostro paese, richiamando anche i più giovani, al fine di sensibilizzarli su una pagina di storia spesso dimenticata.

Inoltre, il 10 febbraio a Catania (via etnea ore 17:30), come ogni anno, si terrà una fiaccolata in memoria delle vittime, organizzata dal comitato.

Luigi Provini

“Ogni anno è sempre molto emozionante – dichiara Luigi Provini, presidente del Comitato 10 febbraio Catania – sapere di lavorare per onorare il ricordo di quanti, nostri fratelli, sono stati ingiustamente maltrattati e perseguitati. La questione del confine nord orientale d’Italia, seppure possa apparire lontana nella storia, resta estremamente attuale”.

“Ci insegna, per esempio – continua Provini – come essere italiani vada considerato un privilegio. Ci insegna come importante siano valori come attaccamento alla Patria e rispetto e amore per le proprie radici. Attendo sempre con trepidazione il 10 Febbraio; so che molti, quel giorno un po’ più degli altri e attraverso i nostri pensieri, lassù, riescono a trovare quella serenità che in vita gli è stata terribilmente negata. Purtroppo alcuni stolti continuano a voler negare i drammatici fatti che riguardano il dramma delle foibe; ciò è assurdo oltre che molto grave. La storia non può, e non deve essere raccontata secondo la volontà di qualcuno, e le sue Vittime meritano tutte rispetto”.

“Abbiamo lavorato a una serie di momenti e di riflessione e confronto. Sarà un momento di omaggio condiviso e composto per quanti sono stati protagonisti di una vicenda tragica”; dice Antonio Scollo, coordinatore provinciale del Comitato 10 febbraio.

“Non esistono morti di serie A e di serie B, quando lo capiranno faremo un passo avanti; il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare il maggior numero di persone possibile su un argomento che merita la giusta considerazione e i dovuti approfondimenti” conclude Provini.

Grazie a questo comitato, ancora una volta Catania dimostra di essere tradizionalmente attenta e sensibile rispetto a questa tragica vicenda che ha coinvolto il nostro paese.

 

Melvin Puddoo

Il 10 febbraio del 2005 il Parlamento italiano ha dedicato la giornata del ricordo, ai morti delle foibe. Ancora oggi si ricorda tale carneficina.

 

Rimani informato leggendo gli altri articoli della nostra rubrica “Politica”.

Oppure scrivici sull’articolo appena letto, click su “contatti“.