Catania – Università: ricomincia l’anno accademico. Novità per il 2018

In questo periodo, migliaia di studenti dell’Ateneo di Catania, tra matricole e non, sono pronti per affrontare il nuovo anno accademico. Soprattutto per i nuovi studenti, si passa dal mondo scolastico a quello universitario; lo studente comincia a diventare più organizzato, dal gestire le materie al modo di studiare, e nel modo di affrontare i vari tirocini e laboratori previsti.

La novità di questo nuovo anno è la tassa d’iscrizione. Il nuovo regolamento prevede che l’importo della tassa venga calcolato in base al valore ISEE e ai crediti acquisiti durante gli anni accademici. Quindi non conta più solo il reddito, ma anche e soprattutto la carriera. Più si è in regola con gli studi, meno si paga. Le rate rimangono sempre tre, una a settembre al momento dell’iscrizione, una a marzo e l’ultima a maggio.

Per gli studenti nuovi e in corso, vi è la possibilità di usufruire dei benefici dell’Ersu, come borse di studio, tesserini mensa e casa dello studente.

Un’altra importante novità è quella approvata al Senato Accademico nel mese scorso, cioè la modifica del regolamento didattico. Tale modifica prevede l’eliminazione della soglia di crediti per il passaggio all’anno successivo. In tal modo non esisterà più la figura dello studente ripetente, ma solo quella dello studente fuori corso.

Altra novità è l’apertura di due appelli straordinari per gli studenti in debito, e infine, lo studente laureando (con 30 CFU rimanenti) potrà sostenere gli esami per poter conseguire la laurea entro il 30 aprile dell’anno successivo.

Queste modifiche verranno applicate a partire da ottobre 2018.

Un anno ricco di novità, quindi, per gli studenti dell’Università di Catania che per usufruire di tutti i benefici possibili devono essere in regola con materie e crediti.

Melvin Puddoo

LA REDAZIONE AUGURA A TUTTI GLI STUDENTI UN BUON INIZIO DI ANNO ACCADEMICO

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