Poesia – Settembre
A settembre il principio di tutte le calure,
i grappoli vergini sui nostri solstizi
cartoline di desiderio,
l’erba secca ancora gravidante di arsura
l’unica copertura dei pensieri
e la sera comincia a farsi tagliente
nel velo di cristallo ancora concesso dalla luna.
Quante intenzioni porta via con se,
sgretolate e disperse sulla schiuma marina,
le apparenze che tornano trafitte
da cappelli, pullover….
È un selciato per tutti,
su cui strisciare fino alla meta delle pietre fresche
dove uccidersi d’amore
è la prerogativa di chi sa vivere.
Piove, piove, piove,
rovesci immensi a scagionare il sole,
un uccellino incalza la grondaia gocciolante nella quiete,
si trasforma in attesa
la fierezza ostentata dell’estate.
Giovanni Di Stefano
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