Lombardo Shop: intervista ai primi venditori italiani su Ebay
Giuliano e Domenico Lombardo, soci in affari dal 2009 nel progetto Lombardo Shop, società per vendere online, sono i primi venditori italiani su Ebay. Nel giro di qualche anno, tramite la vendita di oggetti hanno scalato le classifiche diventando il primo store italiano di acquisti online; da poco hanno deciso di aprire un punto vendita a Trecastagni in via Goffredo Mameli.
Quando, come e perchè vi è venuta l’idea di realizzare una società per vendere online tramite le piattaforme Ebay e Amazon?
L’idea è venuta a Domenico che nel 2008 iniziò a vendere ricambi di moto dal negozio sotto casa, come passatempo. Qualche mese dopo, parallelamente io (Giuliano), ho iniziato a studiare questa opportunità di vendere su ebay, in maniera autonoma. Una volta capito che il progetto richiedeva impegno, abbiamo deciso di unire le forze per dar vita nel 2009 alla Lombardo Shop. Il nome nasce dal fatto che entrambi di cognome ci chiamiamo Lombardo nonostante non siamo parenti. Nei primi anni ci siamo dedicati esclusivamente ad Ebay in quanto su Amazon non era ancora possibile vendere prodotti che non fossero libri o cd.
Avete incontrato difficoltà all’inizio e durante questo percorso?
Inizialmente le difficoltà erano rappresentate dal fatto che essendo questo progetto un punto interrogativo veniva svolto da noi come secondo lavoro; ci impegnava nelle ore notturne, una volta conclusa la nostra normale giornata lavorativa. Successivamente le difficoltà sono state rappresentate dalla sempre più ostinata concorrenza e da uno stato che con la pressione fiscale impedisce una crescita netta; è come per un atleta allenato che vorrebbe vincere una gara ma è costretto a gareggiare con un peso legato al corpo.
Perchè avete deciso di aprire un punto vendita a Trecastagni?
Il punto vendita a Trecastagni non è stata una vera e propria scelta commerciale bensì un’esigenza data dalla crescente richiesta dei clienti. Inizialmente a Trecastagni avevamo soltanto l’ufficio; grazie al fatto che siamo riusciti a trovare la giusta via di mezzo tra la vicinanza dai centri commerciali e la tranquillità di un paese di periferia. Una volta che i clienti di Catania crescevano sempre più, cresceva l’esigenza per noi di offrire la possibilità di evitare la consegna con i relativi costi e tempi di attesa.
Avete mai pensato di andare all’estero per svolgere questo lavoro?
Abbiamo molte volte pensato di andare all’estero e spostare lontano da qui il nostro business; abbiamo anche acquisito tutte le informazioni sul caso. Il motivo principale è che la pressione fiscale è davvero esagerata; a parità di vendite in un paese straniero in nostro utile sarebbe molto più alto; anzichè pagare tra il 50 ed il 60% di tasse in alcuni paese se ne paga il 5 o il 10%. Noi tuttavia cerchiamo con tutte le nostre forze di restare attaccati alla nostra terra ed alle nostre famiglie; lasciare il paese rappresenterebbe una sconfitta per l’Italia.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Abbiamo diversi progetti per il futuro. Prima di tutto cerchiamo di consolidare quello che siamo riusciti a costruire fino ad ora. Cerchiamo, inoltre, di allargare i nostri orizzonti cercando grosse aziende già avviate e conosciute che vogliono intraprendere il percorso della vendita online, e con una partnership potremmo riuscire ad aiutarci a vicenda.
Gli altri appuntamenti verranno pubblicati sempre nella nostra rubrica “Interviste”